Arzergrande vanta monumenti di grande rispetto. Scavi ottocenteschi hanno portato alla luce un’origine romana per la frazione di Vallonga: forse vi transitava la «via Popillia» (antenata della Romea). Qui passava pure il «Medoacus Minor», ramo minore ma navigabile del Brenta, che è all’origine del nome del paese. Nella frazione di Vallonga c’è ancora una di queste rarissime case rurali, denominata Casone, oggi recuperata e divenuta centro di attività culturali.
Centro del Piovese, nella pianura tra i fiumi Brenta e Bacchiglione. Insediamento romano, come dimostrano reperti del sec. I, divenne importante nodo stradale, fluviale e commerciale. Centro longobardo, attorno al Mille passò al vescovo di Padova, poi al conte di Piove di Sacco. Conobbe la tirannia di Ezzelino III da Romano, fu dei Carraresi e passò a Venezia nel 1405. § La parrocchiale, ricostruita nel 1753, conserva l'abside gotica, una tela cinquecentesca di L. Longhi e, nella facciata, statue settecentesche di Antonio Bonazza.§ L'industria è attiva nei settori calzaturiero, tessile, meccanico (biciclette), termoidraulico, termotecnico, degli articoli da campeggio e dell'abbigliamento. Sviluppato il settore commerciale. L'agricoltura produce soprattutto uva e cereali.